È Angelo Iannone il nuovo vice sindaco di Isernia: comunicazione arrivata a meno di 24 ore dalle dimissioni di Federica Vinci durante la conferenza stampa indetta dal sindaco Piero Castrataro. Decisione in extremis, dopo le polemiche scatenate dagli impegni con le organizzazioni internazionali all’estero della Vinci, e che mette tutte le anime della maggioranza d’accordo: Iannone, assessore al Bilancio del Comune di Isernia, è una scelta che va al di fuori delle logiche di partito; uomo che ha dalle sue i consensi e i risultati ottenuti grazie alla riduzione del deficit di Palazzo San Francesco. Ma il video con cui la Vinci ha annunciato le sue dimissioni, ed in cui ha accusato il primo cittadino di essere ostaggio di pressioni politiche, non poteva passare sotto silenzio. Castrataro si dice rammaricato dalle parole della ex vice sindaca. ma assicura di non sentirsi ricattato dai partiti della sua coalizione.
Iannone dunque un nome largamente condiviso dalla maggioranza: la sua nomina è un riconoscimento ad un lavoro certosino nelle retrovie, ma adesso bisogna lavorare al rimpasto di giunta.
Non manca il colpo di teatro, quando nella conferenza stampa nella Sala Raucci irrompe la ex assessora Francesca Scarabeo, la quale rivendica di essere stata fuori dalla giunta nonostante esser stata la più votata della lista del sindaco e che oggi accusa Castrataro di non avere i numeri per governare. Accuse che il sindaco dribbla tornando al caso Vinci: andava gestito meglio, ammette ai cronisrti, bollandolo come un incidente di percorso che lascia l’amaro in bocca.
Una nomina inaspettata per Angelo Iannone quella a vicesindaco di Isernia: Castrataro ha avuto il placet di tutta la maggioranza, e adesso non tocca altro che lavorare.