Sono stati pubblicati dal Quotidiano Sanità i dati provvisori del Sistema di Garanzia 2023 per l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza, i cosiddetti LEA. Ci sono novità per quanto riguarda il Molise e a commentarle è stato il presidente della Regione Francesco Roberti, sul suo profilo facebook, analizzando i numeri diffusi al Forum Risk Management di Arezzo.
Il Nuovo sistema di garanzia è considerato il più credibile per analizzare come davvero funziona la sanità regionale e si basa su 24 indicatori. Dai primi dati, dunque, emerge che complessivamente, nel 2023, il Molise è tra le regioni con un punteggio superiore a 60, che è la soglia di sufficienza, in tutte le macroaree: prevenzione, distrettuale, ospedaliera.
“Quando ci siamo insediati – ha spiegato Roberti – eravamo inadempienti su tutto, oggi, da fonti ministeriali, siamo al nono posto tra le regioni adempienti. Ma questo non ci soddisfa – ha continuato il presidente – abbiamo ancora tanta strada da percorrere e tanto margine per migliorare la nostra sanità”. Roberti ha quindi voluto rivolgere un grazie al lavoro della Struttura Commissariale, della Direzione Sanitaria, Direzione Generale della Salute e ad assessori e consiglieri. “Andiamo avanti – ha concluso – e lasciamo ai soliti ignoti recitare la giaculatoria che la Sanità Molisana è disastrata”.
A fine anno si attende la pubblicazione dei risultati definitivi. Le regioni ora hanno il compito di verificare i dati e, se necessario, inviare correzioni al Ministero della Salute.