Quella assegnata a Gianluca Cefaratti un anno e mezzo fa sembrava una missione impossibile, seconda solo alla camminata sulle acque, eppure senza passeggiare sul mare l’assessore al Bilancio della Regione Molise è riuscito ad evitare l’affondamento dei conti regionali. L’estenuante braccio di ferro con la Corte dei Conti si è risolto con la chiusura delle poste per il 2022 con l’accoglimento delle osservazioni in sede di parifica e l’impugnativa delle parti sulle quali la valutazione della Regione si discosta da quella della Corte. Adesso si passa al 2023 con il bilancio consolidato pronto per il passaggio in Giunta e poi in Commissione e Consiglio.
La questione conti è di importanza vitale per il funzionamento della macchina amministrativa in quanto propedeutica a dare seguito ad un importante piano delle assunzioni. In Regione manca il personale, dal 2012 siamo passati da 900 dipendenti agli attuali 300.
Sempre sul fronte delle assunzioni, Cefaratti annuncia buone notizie per i vincitori di concorso per il Centro per l’impiego. Sono iniziate le visite mediche e a breve di procederà con la firma dei contratti.
