Ora lei, una donna giordana di circa 40 anni e i suoi 5 figli sono ospiti di un centro antiviolenza. Hanno vissuto un incubo al quale ha messo fine la Polizia, gli agenti della Volante di Campobasso, che hanno arrestato il compagno, anch’gli giordano con l’accusa di maltrattamenti, lesioni personali e violenza sessuale nei confronti della convivente.
Una bruttissima storia scoperta grazie alla chiamata al 113 di un campobassano che, nei giorni scorsi, aveva notato la donna in lacrime e sotto shock, in strada in città. Una circostanza che lo aveva allarmato tanto da avvisare la polizia. Una straniera, immigrata, che gli uomini della volante hanno subito identificato come giordana, raggiungendola a casa, dove nel frattempo era rientrata. Era agitata e portava addosso i segni di violenza, di un’aggressione recente. Con lei, nell’abitazione, i 5 figli minorenni. Una famiglia di immigrati regolari.
Chiamata l’ambulanza è stata portata in ospedale, dove gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, con un mediatore culturale linguistico e assistenti sociali, l’hanno ascoltata. Una volta dimessa, in Questura ha denunciato il compagno.
Dagli accertamenti e dal racconto è emerso che la donna era già stata vittima di violenza e di abusi, anche sessuali, mai segnalati per paura di ripercussioni su sè stessa e sui figli. Maltrattamenti che sarebbero stati riservati anche a uno di loro.
L’uomo giordano, di mezza età, è stato portato in carcere nel capoluogo. Arresto poi convalidato dall’Autorità Giudiziaria.