Cambio di rotta operativo. Fabio Prosperi ha già effettuato la prima seduta di allenamento con la squadra in vista dell’anticipo previsto venerdì sera a Pesaro. L’impronta imminente del nuovo tecnico sarà quella di cercare un rinnovato entusiasmo. La squadra ha bisogno di nuovi stimoli, di ritrovare la serenità perduta dopo quasi tre mesi senza vittorie. L’arrivo di un nuovo mister porta in dote una ventata di entusiasmo in seno alla rosa, tutti i giocatori si sentono sotto esame e si riparte in qualche modo da zero, senza gerarchie definite e titolari. Per questo motivo, quando le cose non vanno, si parla di “scossone” all’ambiente. Sappiamo perfettamente che Prosperi non ha la bacchetta magica, difficilmente si potrà vedere un gioco diverso, un atteggiamento tattico nuovo già dai primi tempi. Il mister, di concerto con il suo staff, valuterà anche la condizione atletica del collettivo. La brillantezza fisica non si vede da tempo, la squadra appare lenta e in ritardo in particolare quando deve ripiegare oppure diventare padrona delle seconde palle. Per esperienza diciamo che in questi casi, conta anche l’aspetto mentale. La testa non è libera e la squadra ha assoluto bisogno di ritrovare la giusta serenità per affrontare la fase più delicata della stagione.
La proprietà, nelle parole di Matt Rizzetta, ha rilanciato le ambizioni per il futuro, fermo restando che il primo obiettivo è preservare la categoria, come rimarcato dallo stesso patron che si è detto certo di raggiungere lo standard minimo con Fabio Prosperi in panchina. Il focus deve essere concentrato sulla salvezza, la crisi di risultati e la classifica oggi preoccupante devono portare un imminente cambio di rotta. Le avversarie vincono e hanno cambiato passo, serve la svolta già a Pesaro contro una delle migliori squadre del girone.
Ieri sera colpaccio del Pontendera nel derby toscano contro l’Arezzo. La squadra di Leonardo Menichini ha vinto 4 a 2 a domicilio, con reti di Moretti, Cerretti e la doppietta dell’ex Campobasso Pablo Vitali, protagonista con la maglia rossoblù nel campionato vinto in serie D nella stagione 20/21. Il Pontedera sale a 27 a pari punti con i lupi e con l’Ascoli, con un vantaggio di tre lunghezze sulla Spal, ultima squadra inserita all’interno della griglia playout.
In chiusura oggi, si discutono gli ennesimi deferimenti di Taranto e Turris, più quelli inediti di Novara e Rimini. Sono relativi a varie irregolarità amministrative accertate alla scadenza del 16 dicembre, quindi relative alle mensilità di settembre e ottobre 2024. Tutti i club rischiano penalizzazioni.
