“La richiesta del Consiglio comunale monotematico sulle Politiche Sociali è stata un’iniziativa opportuna, e per questo ringrazio preliminarmente il consigliere Pilone che se ne è fatto promotore. Sarà l’occasione per fare chiarezza su dichiarazioni ed eventi che hanno distolto l’attenzione dai temi davvero rilevanti, ovvero la qualità e l’efficienza dei servizi offerti ai cittadini”. Lo dichiara Luca Praitano, capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio comunale a Campobasso.
“Ogni considerazione sull’argomento verrà approfondita in quell’importante momento di confronto – prosegue Praitano – ma voglio rispondere al capogruppo di Fratelli d’Italia, che si è chiesto come mai alcune scelte vengano rivendicate solo oggi. Ebbene è presto detto: la decisione della sindaca Forte è stata il frutto di un’attenta valutazione amministrativa, finalizzata al raggiungimento degli obiettivi di governo anche attraverso una rotazione ordinaria del personale”.
“La scelta – aggiunge Praitano – è pienamente in linea con le previsioni della Legge 190/12 ed è volta a rinnovare e rafforzare settori del Comune che necessitano di maggiore attenzione e nuove energie. Quello che mi ha sorpreso è stato il clamore mediatico intorno alle Politiche Sociali: è la prima volta che vedo un tale livello di interesse, purtroppo scaturito da una visione che riduce erroneamente il tutto a presunte questioni personali, quando, invece, un sistema efficace ed efficiente dovrebbe funzionare indipendentemente da chi lo gestisce, o no?”
“Mettere la persona al centro delle Politiche Sociali dovrebbe essere l’obiettivo primario di tutti. Eppure, troppo spesso, oggi più che mai, sembrano prevalere logiche e interessi che distolgono l’attenzione dalla tutela dei più deboli. Trovo grave che si sia perfino agitato lo spettro della difesa dei lavoratori del settore per alimentare polemiche, come avvenuto alla fine dell’anno, quando si è parlato di presunti rischi di interruzione del servizio pubblico e licenziamenti di massa. Mi auguro – conclude il capogruppo M5S – che il dibattito in Consiglio possa essere l’occasione per ragionare in modo costruttivo su come rilanciare il ruolo di Campobasso nell’organizzazione dei servizi sociali, anche in virtù della sua rilevanza demografica rispetto al contesto regionale”.