L’Auditorium di via Elba ha ospitato un evento musicale di rara intensità nella serata di domenica scorsa 2 marzo: il duo chitarristico formato da Mario Cosco e Ignazio Viola, in attività da oltre trent’anni, ha tenuto il concerto “Forme” nell’ambito della rassegna Termoli Musica 25. Con un programma ricco di sfumature e di emozioni, questo duo ha conquistato il pubblico presente grazie a una performance tecnicamente impeccabile e di grande valore interpretativo.
Il concerto si è aperto con la Sonata I in Re maggiore di J.P. Schiffelholtz, un’opera che in origine fu scritta per uno strumento a corde simile al liuto chiamato gallichon. È stata subito evidente la capacità del duo di bilanciare energia e raffinatezza per restituire tutta la bellezza di questa composizione barocca. Proseguendo nel viaggio musicale, si è passati a “Shades of Green” di J. Duarte, un pezzo basato su un tema popolare irlandese, le cui continue variazioni ed elaborazioni hanno evidenziato il virtuosismo dei due musicisti, che hanno saputo sfruttare tutte le potenzialità timbriche e ritmiche delle chitarre per interpretare ogni mutamento tematico. A seguire la Sonata II per due chitarre del bresciano F. Margola, una composizione di grande complessità che ha richiesto un controllo impeccabile delle sonorità e una perfetta coesione tra i due chitarristi: la loro sensibilità artistica è emersa nelle transizioni tra le diverse sezioni del brano, costituito da un movimento centrale lento ed evocativo incastonato tra un primo tempo più rapido e un finale dal carattere spensierato e brillante.
Il programma ha proseguito con un omaggio alla tradizione sudamericana grazie a “Tango, Milonga y Final” di M.D. Pujol. Questo brano ha portato una ventata di passionalità con il ritmo incalzante del tango e la malinconia della milonga, rendendo ogni movimento un vero e proprio racconto musicale, e il finale esplosivo ha lasciato il pubblico senza fiato.
Il concerto si è infine concluso con “Truco Suite” sempre di M.D. Pujol, un pezzo che richiama l’intensità e il sistema di segnali tipico del truco, il celebre gioco di carte argentino, offrendo ai chitarristi un’ulteriore occasione di esplorare nuovi territori espressivi, con scambi veloci e accenti vivaci.
Questo programma così variegato ha mostrato la versatilità del duo Cosco-Viola, capace di passare con naturalezza dalle strutture complesse e raffinate della musica classica a quelle più ritmiche e vitali della tradizione sudamericana. La loro complicità è stata il filo conduttore di un concerto che ha saputo affascinare e coinvolgere il pubblico, regalando un’esperienza sonora unica.
L’ormai consueto appuntamento delle 18:00 all’Auditorium di via Elba con Termoli Musica 25 è per domenica prossima 30 marzo, con il concerto Tra Francia e Germania del duo pianistico formato da Chiara Nicora e Ferdinando Baroffio.
