Calcio fermo nel giorno di Pasquetta per la scomparsa del santo padre, Papa Francesco. Serie A, B e Lega Pro hanno subito ordinato lo stop alle manifestazioni sportive, una decisione corretta e opportuna in segno di lutto. Nelle ore successive le rispettive leghe hanno organizzato il nuovo calendario, le gare di serie A si giocheranno domani alle 18.30, mentre tutti i match del girone B di Serie C sempre domani alle 18.00. Uno slittamento di 48 ore per le gare in programma, con relativi e ovvi disagi per le società e le tifoserie. A tal proposito abbiamo letto e compreso le relative difficoltà del caso delle parti in causa, ma è altrettanto vero che stiamo parlando di un evento storico che ha coinvolto tutto il mondo cattolico e non. Il Perugia avversario del Campobasso, ad esempio, ha prolungato la sua presenza nel capoluogo molisano fino a domani, con gli allenamenti svolti sul sintetico di Campodipietra. Cambio di programma per tutte le società del girone B, che scenderanno in campo domani pomeriggio e poi domenica alle 16.00 nel turno conclusivo della regular season. I funerali di Papa Bergoglio si svolgeranno sabato, motivo per il quale con non si giocherà nessun match dalla A alla C con uno spostamento, verosimilmente a domenica (Girone C in campo alle 20.00) o lunedì al massimo (si parla di Lazio – Parma e Como – Genoa in serie A).
In casa Campobasso presente e prossimo futuro vanno a braccetto. Da un lato le vicende del campo, con la salvezza matematica ancora da raggiungere, dall’altro i programmi del Campobasso che verrà . La società americana vuole sfruttare questo momento per gettare le basi per la stagione prossima. L’intenzione è quella di ampliare lo staff con una nuova figura, una sorta di club manager che possa coadiuvare il direttore generale. Sul fronte tecnico è forte il pressing sull’ex direttore sportivo Stefano De Angelis, fresco di vittoria del campionato con la Sambenedettese. Lo stesso De Angelis, sicuramente legato alla piazza rossoblù, ha un contratto in essere con il club marchigiano fino al 2027, condizione che rende difficile il trasferimento dello stesso. Ragionamenti in essere, in attesa della chiusura della stagione, come la valutazione del nuovo allenatore.
Sul campo, il Campobasso domani alle 18.00 riceve il Perugia al Molinari. I giocatori, colpevolizzati anche dalla tifoseria in protesta, e l’allenatore sono chiamati ad un colpo di coda per chiudere definitivamente i giochi. Un successo l’unica condizione che certificherebbe la permanenza in serie C, al contrario bisognerà attendere i risultati delle gare della Lucchese e del Sestri Levante. In caso di mancato successo anche di solo una delle due squadre citate, il Campobasso potrà archiviare la stagione. L’auspicio è che domani possa arrivare il successo per congedarsi nel migliore dei modi dal Molinari.
