Concomitanza con la giornata delle esequie di Papa Francesco, la Diocesi di Trivento conferma l’ingresso del suo nuovo vescovo Camillo Cibotti. A farlo sapere è il Vicario generale della diocesi trignina, don Mario Fangio, con una nota ufficiale conferma il programma già predisposto per accogliere il nuovo vescovo di Trivento, monsignor Camillo Cibotti, previsto per sabato 26 aprile. Programma “ridotto”, considerata la coincidenza con le esequie vaticane per Papa Francesco, alle sole celebrazioni religiose: dal programma originale è stato tolto il saluto ufficiale delle Autorità regionali e comunali in Piazza Fontana e il momento conviviale previsto dopo la funzione religiosa. Oltre ai fattori prettamente organizzativi, particolarmente complessi e gravosi, non facili da ripetere in tempi brevi nel caso di rinvio, anche il Diritto canonico prevede tempi certi per l’insediamento del vescovo, non oltre i due mesi dalla nomina. Dunque, monsignor Cibotti assumerà la Cattedrale di San Casto, martire e primo vescovo di Trivento, nel pomeriggio di sabato 26 aprile, e in caso di pioggia, precisano dalla Curia trignina, tutto si svolgerà presso la chiesa madre diocesana, la Cattedrale dei Santi Nazario, Celso e Vittore. Il Presule, devotissimo della Vergine Santissima, nel suo ingresso nella diocesi triventina, farà una prima breve sosta nel Santuario diocesano di Canneto di Roccavivara per invocare la protezione della Madre di Dio sul suo nuovo ministero episcopale. Una volta a Trivento, a partire dalle 17.30, avvierà il corteo lungo la monumentale gradinata dell’antica cittadina verso la Cattedrale della Diocesi, dove si svolgerà la cerimonia della sua accoglienza nel sacro tempio, dell’adorazione del S.S. Sacramento, della venerazione delle sacre reliquie dei Santi Patroni della Diocesi, della lettura della bolla di nomina a Vescovo di Trivento e della firma dei documenti relativi al suo insediamento canonico nella sua nuova Diocesi. A questa ufficiale ed essenziale cerimonia, farà seguito la Celebrazione Eucaristica di inizio del ministero episcopale nella Chiesa locale, il saluto del Vescovo suo predecessore S.E. Mons. Claudio Palumbo, e del Vicario Generale D. Mario Fangio. “Monsignor Camillo Cibotti – si specifica nella nota della curia trignina – inizierà così il suo servizio nelle due Diocesi, quella di Isernia-Venafro e quella di Trivento. Due Diocesi che conservano la loro identità ed autonomia giuridica e territoriale, che hanno lo stesso Vescovo, cioè “unite in persona Episcopi”. Sarà un impegno non indifferente questo duplice servizio, ma con l’aiuto di Dio e la collaborazione delle Diocesi si è certi che sarà assolto al meglio delle possibilità”.
Note biografiche di S. E. Camillo Cibotti
Mons. Camillo Cibotti è nato a Casalbordino (CH) il 28 ottobre 1954. Dopo gli studi nel Seminario Regionale di Chieti, ha continuato la sua formazione presso la Pontificia Accademia Alfonsiana, conseguendovi la Licenza in Teologia Morale. Ordinato sacerdote il 1° luglio 1978, e incardinato nella Diocesi di Chieti-Vasto, ha svolto vari incarichi: di parroco in varie parrocchie di detta Diocesi; di Padre Spirituale presso il Seminario Regionale di Chieti; di Vicario Generale presso la stessa Diocesi; è stato Professore di Teologia Morale; Assistente della Consulta Diocesana per l’Apostolato dei Laici. Dal 5 dicembre 2005 è Cappellano di Sua Santità. È stato nominato Vescovo di Isernia-Venafro l’8 maggio 2014, ricevendo poi l’ordinazione episcopale il giorno 11 giugno 2014 a Casalbordino. Ha fatto ingresso nella sua Diocesi il 28 giugno 2014. Attualmente è Presidente della CEAM. È stato nominato Vescovo di Trivento il 24 febbraio 2025. Farà l’insediamento canonico nella Diocesi triventina il 26 aprile 2025.