Bilancio di previsione in pareggio e previsioni coerenti che rappresentano in modo attendibile le entrate e le spese previste per ciascun anno di esercizio. I revisori dei conti accendono la luce verde sugli atti di economia e finanza della Regione, in particolare su quelli degli investimenti previsti per il triennio 2025-2027. Il Collegio, composto da Franco Caridi, Vincenzo Rutigliano e Agatino Lipara, ha certificato un disavanzo di poco superiore a 400milioni di euro, ribadendo che per la gestione della spesa sanitaria il limite resta fissato dalle rigide verifiche del tavolo tecnico. I Revisori hanno anche osservato che la Regione sconta un progressivo svuotamento del personale che da una dotazione di 682 unità, registra in servizio solo 349 dipendenti con gravi ripercussioni sulla funzionalità dei servizi, scrivono Caridi, Rutigliano e Lipara, che inevitabilmente si evidenzia anche sulla qualità degli atti programmatori.
A mettere le cose a posto, i robusti interventi di finanza pubblica previsti per gli anni 2025 – 280 milioni e di 840 milioni per ciascuno degli anni dal 2026 al 2028.
La Regione, ha fatto sapere l’assessore al Bilancio Gianluca Cefaratti ora può avviare una nuova stagione di investimenti per oltre 690 milioni di euro, con attenzione al risanamento del debito e al rilancio economico
Dopo anni, ha sottolineato Cefaratti, la Regione ha ottenuto il parere positivo, per il Bilancio di Previsione 25-27, da parte del Collegio dei Revisori dei Conti”.
L’assessore ha poi voluto ringraziare tutti coloro che hanno collaborato per raggiungere questo risultato. Ci sono voluti oltre venti mesi di lavoro ha concluso Cefaratti e anche di sacrifici.
Sacrifici che ora attendono i molisani per via delle tariffe massime applicate alle tasse regionali.