E’ stata una gaffe o il ministro Annamaria Cancellieri conosce già la decisione del Consiglio di Stato sui ricorsi elettorali del Molise? L’interrogativo circola con insistenza negli ambienti regionali dopo la dichiarazione-choc rilasciata ieri dal ministro che aveva accomunato il Molise al Lazio e alla Lombardia su possibili elezioni anticipate.
Giovanni Minicozzi
«Non dimentichiamoci che tra un po’ c’è anche il Molise – aveva dichiarato la Cancellieri rispondendo alla domanda sulle elezioni anticipate di Lazio e Lombardia. Qualche ora dopo il Viminale aveva precisato che il riferimento al Molise era legato alla sentenza del Consiglio di Stato, attesa a giorni, che dovrà pronunciarsi sull’annullamento delle ultime elezioni del 2011 già deciso dal Tar. Comunque il mezzo passo indietro fatto dal ministro non cancella i dubbi anche se il capogrupopo vicario dei senatori del Pdl, Gaetano Quagliariello, dopo aver parlato di atto sovversivo, ha espresso soddisfazione per la precisazione del Viminale. I dubbi, però, restano e il silenzio misterioso che avvolge ancora la decisione del Consiglio di Stato, si tinge di giallo. Tra l’altro appare evidente che, a questo punto, la sentenza della V sezione, attesa per oggi, potrebbe slittare alla prossima settimana soprattutto se dovesse rispecchiare la previsione fatta dal ministro Annamaria Cancellieri. Sarebbe davvero strano, infatti, che a poche ore di distanza dalla dichiarazione rilasciata dal capo del Viminale, benché corretta in corso d’opera, il collegio di Palazzo Spada ufficializzasse la sentenza di annullamento delle elezioni del Molise.