1.9 C
Campobasso
martedì, Dicembre 24, 2024

Isernia, 70 anni dal bombardamento

AttualitàIsernia, 70 anni dal bombardamento

Il bombardamento di Isernia da parte delle forze aeree anglo-americane, avvenuto il 10 settembre 1943, è stato uno degli eventi più tragici che abbia mai colpito la città di Isernia.
Appena due giorni dopo l’annuncio dell’armistizio firmato dal Maresciallo Badoglio con gli Alleati, la popolazione isernina accolse con festosi saluti e sventolio di fazzoletti bianchi gli aerei anglo-americani che sorvolavano la città, ignara del triste destino cui sarebbe andata incontro.
Infatti gli aerei militari intrapresero un feroce bombardamento e distrussero gran parte del centro abitato, facendo strage della popolazione. Secondo diverse ricerche storiche il bombardamento di Isernia si inserì all’interno di una serie di attacchi “strategici” che l’esercito anglo-americano intraprese sul territorio italiano, al fine di indebolire le linee di resistenza tedesche. In particolare Isernia rappresentava un punto di passaggio fondamentale per i tedeschi verso la Campania e la costa adriatica.
Si pensa che uno dei principali obbiettivi del bombardamento fosse il viadotto Cardarelli, ubicato nella zona sud della città, che doveva essere distrutto al fine di interrompere la comunicazione tra l’asse tirrenico e quello adriatico.
Nonostante ciò, il viadotto Cardarelli è una delle pochissime strutture cittadine a non aver subito alcun danno dal bombardamento.
Gli Alleati colpirono la città nei giorni 10, 11, 12 e 16 settembre, e da ultimo, trovandola tragicamente deserta, il 15 ottobre.
Sono passati 70 anni da quando gli aerei statunitensi, ritenuti ormai amici, riversarono bombe nemiche sulla nostra gente, che gioiosa li aveva accolti appena comparvero all’orizzonte. E invece fu la catastrofe. Il rombo degli aerei si trasformò in breve in una spietata pioggia di esplosivo che in pochi minuti ridusse la città in un cumulo di macerie, tra lamenti di feriti e grida di disperati alla ricerca di un canale di fuga nel fumo acre di bruciato che si alzava dappertutto”. Il 10 settembre per Isernia è un giorno di lutto sentito dall’intera comunità, anche perchè ancora non sono chiare le ragioni che indussero l’esercito americano a scatenare quell’inferno sulla città pentra.

Ultime Notizie