Laura Scioli, il viceprefetto di Campobasso, che avrà il compito come commissario di guidare il Comune di Termoli fino alle elezioni di maggio è stata in Municipio già all’indomani della caduta dell’Amministrazione Di Brino per incontrare il segretario Domenico Nucci. Il primo atto è stato quello dello scioglimento del consiglio comunale, poi uno scambio di vedute e la programmazione del lavoro da svolgere con la probabile nomina di un subcommissario. La Scioli sarà in Comune nuovamente domani e in generale sarà presente almeno due volte a settimana, continuando a mantenere i contatti quotidianamente da Campobasso. Non ci sarà una situazione di stallo, perché il commissario si occuperà sì dell’amministrazione ordinaria, ma potrà anche prendere decisioni straordinarie. Intanto la buona notizia è che tutte le attività già avviate dall’Amministrazione Di Brino non verranno sospese, come ha confermato la stessa Scioli. Dunque nei cantieri aperti, ad esempio quello sul lungomare, si continuerà a lavorare. E anche il bando per gli orti sociali, che era stato appena pubblicato, e che tanto interesse aveva suscitato tra i cittadini procederà nel suo naturale svolgimento. Sul fronte politico invece i partiti sono in fibrillazione. Il centrosinistra prova a fare le primarie, mentre il centrodestra si sta riorganizzando per ripartire. Anche Fratelli D’Italia, che ha preso le distanze dai due consiglieri che hanno fatto cadere l’amministrazione Fabrizio e Sprocatti, auspica le primarie di coalizione per la scelta del candidato sindaco. Intanto in rete su iniziativa di alcuni cittadini è già nato un gruppo che chiede ad Antonio Di Brino di correre ancora per la carica di sindaco.