Due le notizie forti venute fuori dalla conferenza stampa dei rappresentanti del gruppo molisano antimafia Caponnetto: Emilio Izzo, Romano De Luca e Tiziano Di Clemente. La prima è la costituzione di un comitato popolare che chiederà l’impeachment del governatore Paolo Frattura, accusato di palese conflitto di interessi con la regione Molise, per la vicenda Biocom, per le centrali a biomasse e per la progettazione della metropolitana leggera. Può essere presidente della regione un progettista-imprenditore che tra l’altro faceva affari con stessa regione?
Questo l’interrogativo che lascia sospeso Emilio Izzo che, però, su un’altra iniziativa – la seconda notizia – già è arrivato ad una conclusione. Infatti ha presentato questa mattina un esposto a procura, corte dei conti e Asrem per l’inquinamento dell’area della stazione di Isernia di cui lo stesso Izzo ha chiesto anche il sequestro a causa della presenza di arsenico nel terreno. (edg)