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domenica, Dicembre 22, 2024

Galetti nuovo padrone Ittierre, i giudici approvano passaggio da Oti a Ikf

AttualitàGaletti nuovo padrone Ittierre, i giudici approvano passaggio da Oti a Ikf

Il 14 luglio a Isernia non sarà ricordato solo come l’anniversario della rivoluzione francese, ma anche come la data della terza rinascita o resurrezione dell’Ittierre.
I giudici della sezione fallimentare hanno infatti approvato il subentro della Ikf di Mario Galetti alla Oti di Antonio Rosati e Antonio Bianchi.
Quest’ultimo, dopo la decisione dei giudici, esce definitivamente di scena.
Le chiavi dell’Ittierre quindi vanno nelle mani dell’Ikf,  fondo milanese quotato in bosrsa e specializzato in salvataggi industriali. Insomma qualcosa e qualcuno di molto serio che certamente riporterà un po’ di tranquillità sul settore del tessile industriale in Molise.    L’Ikf non cambierà il nome dell’azienda molisana che continuerà a chiamersi Ittierre per tentare di risvegliare i fasti e le speranze di quello che per una ventina di anni è stato l’orgoglio dell’industria e dell’imprenditoria molisana.
Certamente non ci sarà un Tonino Perna, l’uomo che aveva costruito un vero e proprio impero, arrivando a fatturare 600 milioni di euro l’anno, ma le speranze di una ripresa ci sono tutte perchè l’Ikf ha già dimostrato col salvataggio di Botto Fila di sapersi districare nel complicato mondo della moda.
Galetti ha già individuato il manager a cui affidare l’azienda, sarebbe meglio dire riaffidare, perchè si tratta di Massimo Suppancig (nella foto), l’ex direttore generale dell’Ittierre ai tempi dei commissari Chimenti, Spada e Ciccoli. Suppancig è stato suggerito all’Ikf dal prestigioso Studio Ambrosetti di Milano, quindi non si tratta di una scelta fatta segna cognizione di causa. Anzi.
La nuova Ittierre targata Ikf dovrebbe avere la sua sede nell’ex capannone dell’Itj, sempre a Pettoranello, è in corso una trattativa per l’acquisto con i commissari. La nuova Ittierre riparte da zero, infatti Galetti ha rinunciato a tutto il magazzino, che resterà nella gestione commissariale destinato a pagare i creditori e i lavoratori.
Infine per quel che riguarda le assunzioni in programma già per i prossimi giorni dovrebbe esserci un incontro con i sindacati.

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