Isernia, cade l’amministrazione, Luigi Brasiello da stasera non è più sindco. Il comune pentro tornerà al voto la prossima primavera. A determinare quella che si profila una vera e propria Caporetto del centrosnistra è stata la votazione sul bilancio. Luigi Brasiello non è stato capace di fare rientrare il dissenso manifestato nei giorni scorsi da alcuni consiglieri della sua maggioranza. Prevedibili le ripercussioni anche sulla Provincia di cui Brasiello è presidente. Si conclude così (per il momento) una sanguinosa faida destinata ad avere pesanti ripercussioni anche sul governo regionale. Il bilancio è stato bocciato con 19 voti contrari. . I voti sfavorevoli sono stati espressi da Avicolli, Bontempo, Cutone, Di Baggio, Di Placido, Mezzanotte, Monaco, Scarabeo, Fantozzi, De Toma, d’Apollonio, Lombardozzi, Fabrizio, Calenda, Testa, Chiacchiari, Guglielmi, Kniahynicki e Di Perna.