E’ probabile che proprio il 13 possa essere il numero fortunato per lo Zuccherificio del Molise. Sono arrivati a tredici infatti i tentativi di vendere l’azienda di contrada Perazzeto. Il prezzo a base d’asta è rimasto invariato ed è pari a sei milioni e mezzo di euro. Il termine per la presentazione delle offerte è fissato al 26 agosto, mentre l’asta al 30 agosto. Perchè proprio il tredicesimo bando potrebbe essere quello decisivo, perchè proprio negli ultimi giorni ci sarebbero stati scatti in avanti di alcuni gruppi imprenditoriali interessati all’acquisto. Anche perchè questa potrebbe essere l’ultima possibilità di comprare l’azienda tutta intera. Il giudice infatti qualora il bando dovesse andare ancora deserto potrebbe decidere di smantellare lo stabilimento e venderlo a pezzi. Sarebbe la vera fine dello Zuccherificio in quanto fabbrica. Intanto di certo c’è che proprio negli ultimi giorni i parlamentari del Pd Danilo Leva e Roberto Ruta hanno incontrato un gruppo imprenditoriale italiano, appoggiato da una Banca, interessato a rispondere al bando. Il progetto di acquisto e poi di rimessa in moto dell’impianto prevede di continuare a produrre zucchero ripristinando dunque la filiera ma anche di diversificare la lavorazione. Il personale per la maggior parte verrebbe riassunto. Null’altro per ora trapela dal piano del gruppo che vorrebbe investire sullo Zuccherificio e stando ai rumors quello romano non sarebbe stato l’unico incontro delle ultime settimane, segno che intorno allo stabilimento si è risvegliato un certo fermento. In azienda intanto sono stati richiamati a lavoro i dipendenti per preparare la fabbrica a quella che sarà l’ultima campagna con le quote. Proprio i dipendenti si vogliono tutelare, è per questo che durante l’ultimo incontro in Prefettura e a cui hanno partecipato i sindacati, l’amministratore unico Marone e l’assessore Facciolla è emersa la possibilità di prorogare a fine anno la cassa integrazione, mentre tutte le speranze si concentrano ora sul tredicesimo bando.
Zuccherificio: c’è il tredicesimo bando. Almeno due gruppi imprenditoriali in volata sull’azienda
