L’obiettivo è noto: confermare la riforma della Costituzione votata il mese scorso dal Parlamento. Con questo spirito è stato creato e ha cominciato a muovere i primi passi in città il comitato “Isernia per il Si”. Frutto di confronto tra ex amministratori ed esponenti della società civile, vede tra i suoi promotori Franco Capone, Giuseppe Caterina, Fabio Serricchio e Nello Valentini, mentre a Bice Antonelli è stato affidato il ruolo di coordinatore. Nelle prossime settimane saranno promosse diverse iniziative per spiegare le ragioni del sì e per raccogliere nuove adesioni al comitato. Questi alcuni dei motivi che hanno spinto a formare un comitato per sostenere il sì al referendum: l’addio al bicameralismo perfetto (che allunga i tempi di approvazione delle leggi); la diminuzione dei costi della politica; i decreti saranno presentati con il contagocce; lo Stato centrale sarà più forte; meno liti davanti alla Corte Costituzionale; più pesi e contrappesi; un governo che decide.